Love energy

Oriocenter, gennaio 2013

Pedalare per generare energia pulita, ma anche per dare il via ad una staffetta di solidarietà: è l’idea dell'Agenzia di Comunicazione Canali&C, Commerz Real con la collaborazione di Bicigeneratori.it e BikeMi di Clear Chanel, che sarà lanciata a partire da venerdì 18 gennaio al Centro commerciale OrioCenter, di fronte all'aeroporto internazionale di Orio al Serio, in provincia di Bergamo. 20 bicigeneratori saranno collegati per l’occasione a particolari giochi di luce che saranno azionati grazie all’energia cinetica di chi pedalerà: la quantità di energia pulita virtualmente prodotta verrà trasformata in denaro che sarà donato, a fine manifestazione, al Centro di Accoglienza Femminile "SaraCasa" di Bergamo, parte della Caritas locale, che aiuta donne in difficoltà o vittime di abusi.

L’installazione sarà presente e attiva presso OrioCenter fino al 30 aprile 2013 e avrà come protagoniste le biciclette di BikeMi, il servizio di bike sharing di Milano, gestito da Clear Channel. Una collaborazione che si rinnova, dopo l’esperienza delle Smart Island: un’occasione per parlare di mobilità sostenibile, di trasporto a basse emissioni e di stili di vita salutari, oltre che di energie rinnovabili, di efficienza energetica e solidarietà.

Il 13 aprile Love Energy ha conquistato il record mondiale per la maggiore quantità di energia elettrica prodotta pedalando.

I Bicigeneratori sono ancora una volta  protagonisti di un’iniziativa di grande impatto mediatico e di grande potenzialità comunicativa, strumenti per veicolare contenuti legati alla sostenibilità e al sociale.

Smart Island

Ecomondo, 2012

Dopo la collaborazione con la Smart City Exhibition, le Smart Island alimentate dai bicigeneratori arrivano alla fiera Ecomondo di Rimini, l’importate manifestazione nazionale sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’ambiente e del recupero di materia ed energia in programma dal 7 al 10 di novembre. La particolare installazione si troverà perfettamente inserita le padiglione “La città sostenibile”: nata come mostra espositiva dei progetti sostenibili nelle città italiane ed europee, quest'anno è diventata una vera e propria città da vivere con i propri quartieri dedicati alla mobilità sostenibile, al risparmio energetico, alle reti smart (energetiche, di dati, di rifiuti) e all´edilizia sostenibile con la riqualificazione del territorio.

Non poteva trovare collocazione migliore la Smart Island di Ecosistemi Mobili, una piccola isola di decompressione in cui i visitatori possono rilassarsi tra un workshop ed una  conferenza, trovare una dimensione perfetta per poter socializzare e per poter vivere un momento di  riflessione sull'esperienza vissuta.  L’installazione nasce da un progetto di Centro Antartide e Dualica, con l’obiettivo di dare vita a microcosmi autosufficienti, sostenibili  e green, connessi alla rete.  Collettori sociali, un’idea di intervento architettonico eco-sostenibile ed un esempio di recycling design.... in una parola SMART.

La Smart Island si compone di un tappeto di erba su cui sono state collocate una particolare bicicletta e alcune vecchie taniche di ferro, un tempo utilizzate per il trasporto del petrolio, opportunamente rigenerate e trasformate in originali sedute, aiuole con piante e arbusti.  Si tratta di un progetto di urban green, recycle design e socializzazione informale: la Smart Island sviluppa e applica i concetti di smart city, si inserisce nel rapporto tra l’ambiente e il verde urbano per promuovere la riscoperta di una nuova socialità intorno agli spazi comuni.

La Smart Island è autosufficiente  dal punto di vista energetico: è infatti possibile accendere l’illuminazione o caricare il proprio cellulare, smartphone, Iphone o Ipad attraverso un  bicigeneratore e quindi utilizzando semplicemente l’energia delle proprie pedalate.  Invita alla mobilità sostenibile nell'utilizzare come bicicletta motrice quelle del bike-sharing di Milano BikeMi,  suggerendo un’idea intelligente per affrontare i problemi di mobilità nelle città.  È green perché ospita un piccolo ecosistema naturale che oltre a rendere piacevole l'ambiente contribuisce, anche se in minima parte, alla riduzione della CO2. È connesso alla rete grazie alla postazione pc touch collegata al bicigeneratore e connessa al WiFi della fiera.  È  collettore sociale grazie alle tante sedute che creano uno spazio pubblico che facilita l’interazione e la comunicazione. È infine anche un progetto architettonico di recycle design che si propone anche come esempio concreto e sostenibile per la riqualificazione urbanistica delle nostre città.

La Smart Island è parte del più ampio progetto “Ecosistemi Mobili”, che vuole portare anche all’esterno, nelle città , vere e proprie isole di vegetazione che si spostano agilmente su ruote: gli stessi elementi di recycle design, piante autoctone e sedute sono pensati per essere introdotti nelle piazze e nelle vie, collocati in luoghi particolari, dove diventano occasione per la riqualificazione urbana, l’attivazione sociale, le relazioni, la socialità, l’educazione ambientale e civile ed il community building. Smart Island è un progetto del Centro Antartide di Bologna e dell’associazione Dualica, in collaborazione con Biodivercity, ClearChannel, Bicigeneratori.it, Avola Coop ed Ecomondo – La Città Sostenibile.